la ricetta della domenica | vellutata di porri, cozze e zucchine al limone

Primavera nel piatto con questa vellutata di  porri, cozze e zucchine al limone che ho mangiato l’altra sera al Posto delle Fragole”  il ristorante all’interno del Parco di San Giovanni, dopo una bella serata a roseto in occasione di “rose, libri, musica e vino”.

IMG_1613[1-2]

Ingredienti
(per quattro persone)
4 zucchine con il loro fiore
2 porri
1 carota
1 patata novella (piccola)
il succo di un limone
400 gr. di cozze
sale e pepe q.b.
olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio di farina
3/4 di brodo vegetale

images[9-3]

Preparazione
Lavate bene tutte le verdure.In particolare mondate i porri eliminando la radicina, il primo anello di foglie e affettateli a rondelle sottilissime. Rosolate  i porri in una casseruola con l’olio extravergine d’oliva, salate, aggiungete la farina in un solo colpo, mescolate e versate il brodo a filo, mescolando con la frusta a mano per non formare grumi. Cuocete quindi a fiamma moderata per un decina di minuti, senza smettere di mescolare e fino ad ottenere una vellutata leggera. Frullate bene le verdure e regolate la vellutata con il sale.
Mondate bene le cozze, facendo attenzione ad eliminare la barba. Mettetele a cuocere in una larga padella nella quale avrete fatto scaldare uno spicchio d’aglio in un filo d’olio. Lasciate cuocere le cozze fino a che non si saranno aperte completamente. Eliminate quelle rimaste chiuse.
Tagliate a julienne le zucchine e  aprite delicatamente i fiori di zucchina, eliminate il pistillo, sciacquateli velocemente sotto l’acqua fresca, asciugateli e tagliateli in listarelle sottili.
Scottate le zucchine in olio, aggiungete il succo di un limone e laciate andare per circa cinque minuti. Regolate di sale.
Scaldate la vellutata di porri, versatela in una zuppiera e guarnitela con le cozze sgusciate, le zucchine tagliate a julienne e i fiori a listarelle.
Servite, anche tiepida, dopo una buona spolverata di pepe.
Potete accompagnarla con crostini di pane abbrustoliti.

 

ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *